Una giornata in piscina con due uomini che mi sbattono a turno

Una delle mie prime volte... Appena diciottenne, in noto negozio di lingerie vengo rapita dalle movenze e dello sguardo di un ragazzo. Un giorno di sguardi, ammiccamenti e silenzi, ci hanno portanto dentro il camerino dove abbiamo goduto in modo imprevedibile. Timido e risevarto, ma un toro sessuale.

racconto erotico per veri maialini!!

vorrei raccontarvi le mie esperienze trasgressive fatte con il mio ex ragazzo all’età di 25 anni, allora portavo i capelli corti con la frangia sul viso, carina, mora due occhi grandi neri 1.70 di altezza, 52 Kg con due belle tette dure, portavo la 2 taglia. Lo incontrai in una sala da ballo, io mi ero appena lasciata con il ragazzo dopo 3 anni di litigi per la sua gelosia.

Un giorno, dopo aver chiuso i libri universitari, cominciai a fantasticare come sempre sulla mia vita privata e sessuale, su nuove esperienze. Quel tipo di pensieri che non riuscirei mai ad esternare al mio ragazzo o a una mia amica, quelle perversioni più sporche che tengo solo per me e per i pomeriggi autunnali post studio. Poco tempo prima una ragazza conosciuta per caso in chat, Natasha, mi aveva parlato della sua esperienza da dominatrice, mentre io la ascoltavo fra l’incredulità..

Mentre facevo risalire le mutande mi resi conto che il mio sesso non era rimasto indifferente a quella provocazione, mi sistemai in modo molto disinvolto,mentre la mano di Matteo mi si era infilata sotto il vestito per provare la impalpabile consistenza del mio intimo e la colpevole umidità della mia fica...

Al mercato si possono avere scambi di sguardi con qualcuno, si può provare interesse nel guardare una probabile ''preda sessuale'' ci possiamo fare tanti pensieri sulle persone che incontriamo, ma a volte anche i sogni diventano realtà, e il pensiero fugace di un attimo potrebbe realizzarsi e coinvolgere anima e corpo senza darci modo di reagire.

Salve a tutti, sono ciuffy e muoio dalla voglia di raccontarvi la mia serata di ieri. Io e il mio Luca, ci eravamo organizzati per tempo. Avevo finalmente casa libera e Luca, da un mesetto, mi chiedeva insistentemente di organizzare qualcosa di piccante per la serata. Non bisognava lasciarsi sfuggire l'occasione! Qualche proposta e alla fine abbiamo deciso di invitare il suo amico Nicola per giocare con noi. Non era la prima volta che avveniva, ma la volta scorsa, complice l'imbarazzo ...

Silvia si accese una sigaretta mentre compiaciuta continuava il suo racconto: ....sentivo le palle che mi sbattevano sulla fica,ero eccitatissima e lui se ne era accorto,cosi' mentre con una mano mi tappava la bocca,con l'altra ha cominciato ...... Mi ritrovai da sola in strada,volevo fare due passi invece che prendere il solito taxi, i racconti di Silvia mi facevano rabbia...perche lei era cosi' disnibita ed io no? ... mentre cercavo le chiavi qualcuno si rivolse a me...

Un giorno d'estate io e le mie amiche eravamo accaldate e annoiate,ma sempre con tanta voglia di sesso, abbiamo deciso di fare come nei lavaggi auto....ci siamo messe magliettine bianche aderenti,minigonna e abbiamo iniziato a lavare i vetri della mia auto con tanto tanto sapone.....eravamo nel giardino di casa....eravamo in tre,siamo un po' matte..ma volevamo divertirci...quindi pompa dell'acqua alla mano,spugna,sapone e tanta voglia di divertirsi....

MI RICORDO COME SE FOSSE ORA QUELLA PRIMA VOLTA CON LUI, LE EMOZIONI E IL PIACERE PROVATI SONO STATI INDESCRIVIBILI. IO 17 ANNI LUI 43 AMICO DI FAMIGLIA. QUELLA MATTINA ERAVAMO ANDATI AD ACCOMPAGNARE MIA MAMMA IN OSPEDALE PER UN PICCOLO INTERVENTO. IO QUEL LUNEDI’ MATTINA INDOSSAVO UN ABITINO DI JEANS CON I BOTTONI DAVANTI. MENTRE ERAVAMO IN AUTOSTRADA CHE TORNAVAMO A CASA AD UN CERTO PUNTO SENTO LE SUE MANI CHE SI INSINUANO SULLE MIE GAMBE……….

Appena in bagno gli inviai un messaggio, scrivendoli che ero lì. Il telefono squilla e l’eccitazione sale, ovviamente è lui rispondo subito, non devo farlo aspettare. “Non chiuderti a chiavetta” mi dice questo perché sà quanto mi piace l’idea e l’adrenalina di essere scoperta.

Non c'è mai fine a una follia come il sesso!

Quella sera avevamo organizzato una serata in discoteca,e siccome eravamo sotto Natale molti dei nostri amici erano via in vacanza. Solo Thomas era rimasto in città,Tommy è il miglio amico del mio ragazzo,ed è un figo davvero pazzesco...Alto,fisico palestrato,biondo,labbra carnose,occhi verdi......io ci ho sempre fantasticato su,anche se non senza un certo senso di colpa. Sono davvero innamorato del mio ragazzo e quindi non lo avrei mai tradito. Ad ogni modo decidemmo di uscire noi tre...

una vacanza all'insegna del divertimento e del sesso allo stato puro!!!!!!

Mi chiamò Mara, ora poco passato quarant’anni, e lentamente mi sto accorgendo che anche se non voglio la mia mente ha cominciato a fare paragoni e bilanci. Sono sposata con Paolo circa vent’anni, ed abbiamo due figli, Luca di 19, è la femmina Sara di 17.

Era la prima volta che partecipavamo ad una festa per soli adulti. Non sapevamo cosa ci aspettava, anche se non c’era molto da immaginare. Non mi dava fastidio la cosa, anche perché altrimenti quando Tom me lo propose avrei potuto dire di no. Quando siamo entrati nel locale, la prima sensazione che ho avuto era di non essere adeguata per quel luogo e nella mia mente si è affacciato il pensiero … “ma cosa ci facciamo qui?” … Il locale era intimo nell’insieme, luci soffuse, divanetti e

Mi chiamo Giulia ho 27 anni, sono alta uno e 85, occhi scuri capelli castani, terza di seno, cosce lunghe e affusolate, sormontate da un bel culo a mandolino, viso tondo e ben proporzionato, bocca ampia labbra carnose.

Mi chiamo Carla, e sono sposata con Luca da oltre 25 anni. Luca è un uomo speciale, marito affettuoso, dolce e premuroso, ma a letto è un maiale senza rivali.

Hai mai fatto sesso con uno sconosciuto? Io si...ma non era solo sconosciuto...

saro il vostro incubo notturno kissssssssssssssssssssss

Tutto inizio in una vacanza … con un mio ragazzo (ora ex.) Ero fidanzata con Fabrizio che non avevo mai tradito fino all’ora.

Mi chiamo Liliana, ho quasi trentanove anni, da diciotto, sono sposata con Carlo, che ne ha due più di me. Abbiamo un figlio di nome Luca che avrà diciotto anni fra un mese.

Sono le ventitre e trenta di una fredda notte, sto in piedi lungo il binario numero uno della stazione di Tarvisio, il vento pungente mi costringe rannicchiarmi tutto dentro il collo del mio giaccone.

La sua bocca sulla mia, sento la saliva calda mischiarsi, le sue mani curiose scendono sulle mie cosce tese, sull'orlo del vestito, non mi sono mai sentita così nuda ed eccitata. Lo voglio, sono bollente, le mie mutandine sono zuppe, non mi importa se siamo in mezzo alla strada, lo voglio dentro di me, voglio fargli vivere una delle esperienze più belle e porche della sua vita...

Mi chiamo Monica, ho ventiquattro anni, capelli rosso fuoco naturali, occhi azzurri, alta uno e settanta cinque, figura nell’insieme slanciata, ben proporzionata, un bel culo non troppo grande.

Premetto che sono una donna molto calda e amo esprimere la mia femminilità e sensualità, amo mostrare il mio corpo in chat , eccitare e scoprire i desideri e i pensieri maliziosi del vero maschio. Fatta questa premessa, devo dire che le storie raccontate “le miei storie”-alcune- mi hanno fatto eccitare e mi ci sono anche masturbata. Alcune storie sono riuscite ad annebbiarmi il cervello,mi hanno fatto aumentare le pulsazioni sessuali.

Solaika affronta la prima visita ginecologica da vergine